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MARIA OLIVERO

A COMPOSER A LISTENER A DREAMER

“La musica è ciò che sono. E’ l’aria che respiro.

Amo Susan Sontag, se lei diceva - I'm a writer, and a reader and a dreamer – a me piace dire: - I'm a composer, and a listener and a dreamer”. Credo nel femminismo e nel surrealismo, nella Parigi di André Breton e di Joséphine Baker...

E sono surrealista, perché come ha detto Arturo Schwarz:

“essere surrealisti oggi vuol dire semplicemente rispettare le minoranze e lottare per un mondo migliore.”

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THE STORY

“DEAR MARIA,

NICE TO HEAR THE LATEST NEWS ABOUT YOUR LABOR OF LOVE …

WITH TENDERNESS AND RESPECT” 

Jean-Claude Baker

​

"SO SENSITIVE, POETIC AND NOSTALGIC YOUR SWEET MELODIES TO CELEBRATE JOSÉPHINE, 
HER LIFE OF LOVE AND COURAGE! AS CAROLINE SAID IN 1925 FOR THE REVUE: ‘AND WE DID IT!’
AND YOU, MARIA, DID IT FOR THEM TOO!"

Alice Ciardi Ducros

fondatrice présidente de l'association Carré Joseph-Delteil.
 

“CREATIVITÀ, SENSIBILITÀ E CORAGGIO SI UNISCONO ALLE STRAORDINARIE DOTI COMPOSITIVE E MUSICALI DI MARIA OLIVERO, FACENDO DI LEI UN’ARTISTA COMPLETA, POLIEDRICA E ORIGINALE, CARATTERISTICHE OGGI ABBASTANZA RARE”

Massimo Bonelli

già direttore generale della Sony Music Italia.

 

"ME AND MY WONDERFUL AND TALENTED FRIEND MARIA OLIVERO FROM ITALY"

Shane Tucker 

stage manager of Hard Rock Cafe Hollywood.


Autrice, compositrice, musicista, arrangiatrice e interprete. Originaria dell'Alto Piemonte, terre di nobili vigneti.
Suona pianoforte, chitarra acustica, dulcimer, guitalele, ukulele e armonica.

Forti radici nel folk-rock anglosassone, una ricerca curatissima che unisce la forza del rock alla dolcezza delle ballate.

 

Una lunga esperienza live in festival, club e teatri prestigiosi come il teatro Donizetti di Bergamo e il teatro Olimpico di Roma. Più volte in Norvegia, tra i concerti si esibisce al Bølgen Kulturhus sul fiordo di Larvik con Roy Einar Dreng, alla Gule Galleriet in Stavern, a Nes Kirke - nella splendida chiesa medievale del XII - XIII secolo e in molti altri luoghi suggestivi. In California, suona a Los Angeles, al Canters, al Good Hurt, due volte all’Hard Rock Café di Hollywood.


Ha pubblicato "Anyway" (album 2012), "Barbra Belle" (ep 2013). 

"Echoes Of Love - 10 Ballads To The North Wind" (album 2024).


Maria Olivero lavora sull’interazione di diverse forme d’arte;


Ha creato il concept musicale e scritto le musiche di “Still My Heart Beats, My Joséphine Baker” dedicato alla straordinaria storia di Joséphine Baker, incontrò il figlio, Jean-Claude Baker, a Manhattan che lo definì "un lavoro d'amore". Lo spettacolo vede diverse collaborazioni artistiche tra cui il grande arpista Vincenzo Zitello.
Paola Gassman lesse un estratto del discorso che Joséphine pronunciò alla Marcia su Washington di Martin Luther King, registrato in video appositamente per lo spettacolo.

Sono in corso le registrazioni in studio del concept album delle musiche.


È autrice di “Today, Say No To Child Labour”, musica di Maria Olivero sul testo di Elena Maro, canzone contro lo sfruttamento del lavoro minorile, apprezzata dall'Organizzazione Internazionale del Lavoro ILO, agenzia delle Nazioni Unite con sede a Ginevra. La canzone è contenuta nel programma internazionale S.C.R.E.A.M per la musica (Supporting Children's Rights through Education, the Arts and the Media) dell’ILO, nel libro “La Torre Dei Mille Suoni”. Nel giugno 2019 Maria si trovava al Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra, nella Room XX, the Human Rights Council Room, nell'ambito delle celebrazioni del Centenario ILO, nell'evento relativo alla Giornata Mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile e il lancio del Modulo SCREAM per la Musica. La versione ufficiale della canzone vede la partecipazione di grandi artisti quali il coro dei Piccoli Cantori di Milano, Saturnino Celani, Vincenzo Zitello, Raffaele Kohler, Giulia Riboli.

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Collabora con l’associazione Carnevalspettacolo di Ghemme (Novara), associazione con più di vent’anni di storia ed una collaborazione significativa con alcune delle grandi firme dell'illustrazione d'autore, Altan, Silver, Mordillo...  


Maria collabora con Rossana Girotto "la Poetrice" tra i concept:

“L’Ora Blu - l’Ora del Sogno, della Veglia, delle Idee”, “Virginia’s – la musica racconta Virginia Woolf”.

"Camminavo per le strade di Montmartre. Un pomeriggio d'autunno.
Ricordo il vento, le nuvole alte e la luce bianca del cielo. Mi fermai in un piccolo caffe.
Una porta vetrata, qualche tavolino e un silenzio ovattato.
Di fronte a me una ragazza seduta di spalle scriveva su un quaderno. Guardavo lei e quella sagoma in controluce
e pensai ad André Breton, ad Aragon, a Eluard... al gesto di chissà quanti altri autori, scrittrici,
artisti, tutti passati di lì, magari seduti a un tavolino, a prendere nota, ad ascoltare, nelle ore di veglia, la voce di Parigi, la voce delle idee. "Poésie, Liberté, Amour" diceva Breton. Forse quel giorno ho avuto anch'io il sogno dei surrealisti. Forse quel giorno il mio amore si è rivelato..." 

 

RITRATTI - Maria Olivero, "Riflettori Su..." magazine di Silvia Arosio, ed. speciale sul teatro francese 2021

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